Un impianto ben progettato ha una vita utile di 25-30 anni mantenendo prestazioni elevate. Alcuni moduli premium possono arrivare anche a oltre 30 anni con garanzie estese

Sì: i moduli moderni producono energia anche con luce diffusa. In giornate nuvolose la produzione può calare ma resta significativa

I costi dipendono dalla potenza, dalla qualità dei componenti e dal sistema d’accumulo. In media il rientro è tra 5 e 12 anni, variando da zona a zona

Sì: l’area necessaria varia (es. circa 5-10 m² per kW installato) e l’orientamento sud o sud-ovest con inclinazione tra ~20-35° è ideale. L’ombreggiamento può ridurre la resa in modo significativo

Generalmente ci occupiamo noi di tutte le pratiche: dalla richiesta di detrazione fiscale, gestione dello “scambio sul posto”, fino ai permessi edilizi. In molti casi per abitazioni non vincolate è sufficiente una CILA.

Sì, è possibile anche in contesto condominiale purché si rispetti la normativa vigente (ad esempio l’art. 1122-bis c.c.). Si raccomanda un confronto con l’amministratore condominiale.

Non sempre obbligatorio, ma consigliato se vuoi massimizzare l’autoconsumo (utilizzare l’energia prodotta durante il giorno anche la sera). Le batterie aumentano la resa e l’indipendenza energetica.

La manutenzione ordinaria è minima. Occorre verificare periodicamente componenti come inverter, pulizia moduli e ancoraggi. Un controllo ogni 1-2 anni è consigliato per garantire efficienza e sicurezza.

Installare un impianto fotovoltaico migliora l’efficienza energetica dell’abitazione e ne aumenta il valore percepito sul mercato immobiliare.

Tecnicamente sì, ma non sempre conviene per abitazioni residenziali standard: svincolarsi completamente dalla rete richiede maggiori investimenti e componenti (accumulo, sistemi di backup). Generalmente la soluzione più efficiente è quella “in rete” con autoconsumo + cessione energia in eccesso.